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Se vi mancano i Bridgerton, può consolarvi My Lady Jane

La serie tv My Lady Jane può essere considerata la risposta Prime Video al fenomeno Bridgerton di Netflix

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

23/07/2024 - 11:05

Se vi mancano i Bridgerton, può consolarvi My Lady Jane

Emily Bader - My Lady Jane

4 /5

Sesso, intrighi, matrimoni combinati e convenzioni sociali da sfidare nell’Inghilterra del passato. No, non siamo in una puntata di Bridgerton ma nella provvidenziale risposta di Prime Video al grande successo Netflix, ovvero My Lady Jane. Serie in costume ispirata anch’essa ad una saga di romanzi, con un obiettivo nobile e audace: porre rimedio alle ingiustizie della Storia.

Protagonista del racconto è Lady Jane Grey, prima donna a salire sul trono d’Inghilterra: erede designata da Edoardo VI, fu condannata a morte da Maria la Sanguinaria, che riuscì a portarle via la corona. In questa rivisitazione fantasy della vicenda, in cui non mancano creature magiche e volanti, Jane (Emily Bader) non soccombe e combatte per la propria felicità.

My Lady Jane riscrive la storia a suon di sesso e parolacce

Un’audacia narrativa ancor maggiore di quella con la quale Shonda Rhimes ha piazzato regine africane e una certa libertà sessuale nel periodo della Reggenza. Qui siamo nel più datato periodo Tudor ma Jane, proprio come Daphne e le altre, deve vedersela con una madre che vuole accasarla. E in più svelare misteri e indagare su un delitto cruciale, quello del caro Edoardo.

In Bridgerton vengono inseriti elementi di modernità quali brani del nostro tempo riarrangiati con archi e violini durante i balli di corte. Qui ci sono, invece, dialoghi attuali in cui abbondano le parolacce e un narratore rock che ammicca continuamente al pubblico. In entrambe le serie c’è la medesima passione bruciante e ben mostrata tra i due protagonisti, qui Jane e il marito Lord Guildford Dudley (Edward Bluemel).

Nell’insieme un racconto avvincente, divertente e sfrontato, di cui potrete godere solo se non siete dei puristi. L’omonimo romanzo da cui è tratta la serie, composta da otto episodi, è stato pubblicato da Brodi Ashton, Cynthia Hand e Jodi Meadown nel 2016. Apre una collezione di biografie ucroniche (atte appunto a riscrivere la Storia) di cui sono protagoniste altre famose Jane e Mary, che Prime Video probabilmente non si lascerà scappare.

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