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L’ALLIEVA: ANTICIPAZIONI QUINTA PUNTATA DI LUNEDI 24 OTTOBRE 2016
di Stefania Stefanelli
18/10/2016 - 00:03
Il cast de L’Allieva è composto da molti volti noti al pubblico e tra questi c’è quello di Ray Lovelock, attore romano di origini inglesi che ha preso parte a numerosi prodotti seriali italiani impersonando tanti personaggi diversi, ma praticamente sempre accomunati dall’eleganza e dalla classe dell’interprete. Nella nuova fiction di Rai 1 è considerato addirittura “Supremo“: questo, infatti, è il soprannome del suo Professor Malcomess, direttore dell’Istituto di Medicina Legale in cui si svolgono le vicende de L’Allieva nonché padre di Arthur (Dario Aita), il ragazzo di Alice (Alessandra Mastronardi). Ma quali sono stati i suoi lavori precedenti più cari al pubblico?
L’Allieva: Ray Lovelock è il “Supremo” Professor Malcomess
Ray Lovelock, che vanta anche una carriera da cantante oltre alle tante esperienze cinematografiche e teatrali, è stato il poliziotto Simon Barth ne La Piovra, Stefano in Mamma per caso accanto a Raffaella Carrà, nonché Luca Massimi, il direttore del negozio da cui prese il via Commesse; ha prestato il volto a Hans Rudolph in Incantesimo, ad Attilio in Caterina e le sue Figlie e a Lord Whitfield in Raccontami. Inoltre, tra i suoi ruoli val la pena ricordare quello del Barone Everaldo De Nisi ne L’Onore e il Rispetto e quello di Renzo nella serie/cartoon Mia and Me.
A seguire le anticipazioni della prossima puntata de L’Allieva, in onda su Rai 1 lunedì 24 ottobre 2016.
L’Allieva: anticipazioni quinta puntata di lunedì 24 ottobre 2016
1×08 Un cuore a metà: Alice non riesce a parlare con Arthur. Soprattutto, non sa come dirgli che lei e Claudio partiranno da soli per un congresso di medicina. Intanto la misteriosa scomparsa di una donna chiama in causa Alice e Claudio. Il ritrovamento di un’accetta insanguinata e sporca di cera permetterà all’allieva di scoprire la verità.
1×09 Ossa: Alice vorrebbe dire ad Arthur la verità sulla notte trascorsa con Claudio… ma non fa in tempo perché Arthur deve ripartire subito. Allora preferisce ignorare quello che è successo, fingere che non ci sia mai stato. Un atteggiamento che infastidisce Claudio, rendendolo irascibile. Intanto, un cold case legato al ritrovamento di alcune ossa nella nicchia di un antico refettorio, richiama i due medici legali. Dall’orologio che lo scheletro porta al polso, si evince che si tratta di un’adolescente scomparsa nel ’98. Chi l’ha uccisa? Quale verità voleva celare il suo assassino dentro quella nicchia? Tramite questa storia Alice capirà che ogni verità prima o poi “riemerge”. È solo questione di tempo.
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