Ora in tendenza

Vieni da Me, anzi scappa

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

10/09/2018 - 16:12

Vieni da Me, anzi scappa

Caterina Balivo - Vieni da Me
Caterina Balivo - Vieni da Me

“Abbiamo provato poco, lo studio è arrivato solo sabato”, ha ammesso Caterina Balivo. Quindi, senza troppi giri di parole, possiamo affermare che l’unica cosa da salvare di Vieni da Me -almeno per il momento- è arrivata proprio all’ultimo. Per il resto, la “scatola delle sorprese” (così ha definito la conduttrice il suo nuovo programma) ha l’effetto di un bel ‘pacco’, tutt’altro che da regalo.

Dicevamo dello studio. Una sorta di loft, molto accogliente e bello da vedere, identico a quello che vede protagonista in America Ellen DeGeneres, nel suo pluripremiato talk show al quale si ispira Vieni da Me. La volontà di creare un clima familiare con il pubblico a casa è evidente, insieme alla poltrona e al divano di colore rosso che dominano la scena, nella quale la Balivo accoglie i suoi ospiti. La prima ad inaugurarlo è stata Claudia Gerini, spuntata -ahinoi (e ahilei)- da una siepe tanto oscena per quanto finta. Un dettaglio che andrebbe eliminato subito, se non fosse che dà il titolo allo spazio ‘Oltre la siepe’.

Lo studio è comunque l’emblema del grande sforzo (ci chiediamo ancora come mai!) fatto da Rai 1 per Vieni da Me. I vertici ci credono molto, al punto da martellare il pubblico per giorni con promo e bumper per l’arrivo di questo nuovo programma, che Caterina Balivo ha avuto anche il privilegio di promuovere prima a La Prova del Cuoco e poi in collegamento con il Tg1. Ci ha messo fin da subito la faccia e ha fatto bene, ma solo quella non basta. Perché la grande pecca di Vieni da Me è che -almeno nella resa- contenutisticamente è quasi zero (e senza lode, perché non sei mica Alessandro Greco!).

Si improvvisa, ammesso che lo si sappia fare, se ci sono una struttura e una base solide, sulle quali si può anche giocare e costruire man mano una trasmissione. Alla prima puntata di Vieni da Me, invece, ci si inoltra in meccanismi contorti e scollegati l’uno dall’altro. Se le interviste ai personaggi noti non raccontano ormai nulla di nuovo (oltre alla Gerini, sono arrivati -da Il Paradiso delle Signore 3– Roberto Farnesi e Alessandro Tersigni), quelle alla gente comune lasciano sempre più perplessi. Oggi è toccato ad una futura mamma, che si è rivolta al programma per farsi dire dalla Balivo il sesso del bambino. Bah!

E che dire del pubblico in studio, ‘armato’ di palette per sentenziare sulla situazione sentimentale di Claudia Gerini? “Secondo voi è veramente single oppure no?”. L’attrice e il telespettatore ‘fremevano’ dal conoscere il verdetto! Ancor più banale, quasi fosse un tappabuchi, il gioco telefonico con il pubblico a casa, che dovrebbe chiamare, prenotarsi e scervellarsi per indovinare a quale vip appartiene la casa di cui vengono mostrati alcuni indizi. Il tutto per 100 euro in gettoni d’oro. Tu, tu, tu, tu, tu, tu…

Lascia un commento

16 commenti su "Vieni da Me, anzi scappa"

  1. Programma noioso e ripetitivo . La parte dei gossip veramente penosa. Per non parlare del gioco telefonico.... soldi pubblici veramente mal spesi.

  2. quando ho saputo che la Balivo era stata sostituita dalla Guaccero a Detto Fatto, ho applaudito. Ho pensato, finalmente ci siamo liberati di questa, invece me la ritrovo in un altro programma orrendo. Non c'è niente da fare, non ci si riesce a liberare di certi personaggi.

  3. come sempre brava Roxy la degeranata Ellen, programmi trash che varie propagande....@Gannileo va come ti permetti di insultare la Grande Roxy..ha solo detto che e` lesbica se lo e`e non lo nasconde ....ma come siamo permalosi oggi..

  4. Io ho trovato veramente noioso il programma della Balivo e veramente tanto retrò. Quello che chiedevano i Vertici Rai, dopo la chiusura di Zero e Lode, ovvero riportare un po' di anziani a Casa "Mamma Rai" ma facendo così scappare quel pubblico giovane altrove. La Balivo era meglio se continuava il suo "purgatorio" su Rai2, piuttosto che stare in "Paradiso" e far un programma penoso che non è nelle sue corde. Era meglio se rispolveravano Festa Italiana, il suo programma che faceva anni ed anni fa, prima di Vita in Diretta.

  5. Programma imbarazzante, Alessandro Greco a fare le televendite e questa raccomandata promossa su Rai 1: si chiama meritocrazia...

  6. @roxy Vergognati di dare della degenerata a Ellen solo perché lesbica! Fai schifo.