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Per sempre Friends
di Mattia Buonocore
27/05/2021 - 13:19
C’è un tempo della vita in cui gli amici sono la tua famiglia. Quello è il tempo di Friends. La co-creatrice Marta Kauffman lo ribadisce durante l‘attesa reunion chiudendo implicitamente ancora le porte ad un eventuale sequel. Eppure se c’è una cosa che ha dimostrato la Friends Reunion (stasera alle 21.15 in versione doppiata su Sky Uno e Sky Atlantic, già disponibile con i sottotitoli sull’on demand di Sky e su Now) è la straordinaria forza di un brand, capace di rinvigorirsi anche nel mondo che è cambiato, unita all‘alchimia ancora vivida tra i 6 attori protagonisti. [Spoiler Alert]
A 27 anni dall’inizio della serie che li avrebbe cristallizzati nelle menti e nei cuori di milioni di spettatori globali cambiando indelebilmente il corso delle loro vite, Jennifer Aniston, David Schwimmer, Lisa Kudrow, Courteney Cox, Matt Le Blanc, Matthew Perry si sono ritrovati insieme in quegli stessi iconici ambienti. Quasi 2 ore di show in cui il montaggio mostra in maniera alternata momenti della serie (dietro e davanti le quinte), le domande del conduttore James Corden, la reinterpretazione di scene cult, le testimonianze di fan famosi e del pubblico su quel che hanno rappresentato i 6 amici catodici, e imprevedibili camei. Da Lady Gaga, che canta Gatto Rognoso, a Justin Bieber, che sfila vestito da Spudnik Potato, a David Beckham, che racconta di essere maniaco delle pulizie come Monica, fino ai giovani BTS che ammettono di aver usato Friends per imparare l’inglese.
Tutto molto rilassato, niente di realmente inedito o eclatante, a parte forse l’ammissione di una cotta reciproca – mai sbocciata perchè impegnati – tra Aniston e Schiwmmer (“Sarebbe davvero un peccato se noi due ci baciassimo per la prima volta sulla tv nazionale…” ricorda di aver detto Jennifer al collega). I momenti migliori sono quelli in cui gli alter ego di Ross, Rachel, Phoebe, Monica, Chandler, Joey sono insieme da soli, presi dalle loro chiacchiere proprio come accadeva nella sitcom lanciata in Italia su Rai3 nell’estate del 1997 (qui 10 imperdibili episodi selezionati da DavideMaggio.it e 10 curiosità – qui altre curiosità).
Così il clima è nostalgico ma non troppo e la reunion sembra di più di un semplice contentino acchiappa abbonati – da parte di Hbo Max – per quel sequel che non è mai arrivato e che invece non sarebbe poi così tanto sbagliato se arrivasse (in altri modi e con un altro spirito). Perchè Friends vive ancora nel presente e non smette di alimentare l’immaginario collettivo.
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1 commenti su "Per sempre Friends"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Paolo Rambaldi dice:
No, la reunion va bene ma niente sequel, quel tempo e' passato purtroppo, e' davvero troppo tardi. Sarebbe solo una mossa di marketing.