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ITALIA DOMANDA CON BERLUSCONI VS LEADER CON INGROIA. CHI “ELEGGERA'” IL PUBBLICO?

di Marco Leardi

18/01/2013 - 11:11

ITALIA DOMANDA CON BERLUSCONI VS LEADER CON INGROIA. CHI “ELEGGERA'” IL PUBBLICO?

Antonio Ingroia

Silvio Berlusconi “contro” Antonio Ingroia. Dalle aule di tribunale, ora il confronto si sposta sul piano politico ed approda dritto in tv. Stasera, infatti, il Cavaliere e l’ex pm di Palermo saranno rispettivamente ospiti di Italia Domanda e Leader, i programmi d’approfondimento del prime time odierno. Su Canale5, il fondatore del Pdl lancerà un nuovo appello al suo elettorato, mentre su Rai3 il candidato premier di Rivoluzione Civile risponderà alle domande di Lucia Annunziata. La sfida a distanza non riguarderà soltanto i programmi elettorali dei due esponenti politici, ma coinvolgerà anche l’aspetto televisivo degli ascolti.

Su questo fronte, infatti, la competizione è quantomai aperta. Italia Domanda ha debuttato mercoledì scorso con una lunga intervista a Pierluigi Bersani, ma l’esponente democratico non ha portato bene agli ascolti della trasmissione, attestatisi attorno al 7.59% di share. Stasera nello studio di Canale5 ci sarà il Cavaliere, che si sottoporrà alle domande del conduttore Alberto Bilà e dei suoi ospiti: il direttore de L’Unità Claudio Sardo, il vice direttore di Libero Franco Bechis e Giovanni Morandi, direttore del Quotidiano Nazionale. Dopo un esordio sottotono, stavolta il programma godrà del richiamo mediatico da sempre legato a Berlusconi?

Se l’effetto Silvio potrebbe avvantaggiare Italia Domanda, Rai3 potrà invece contare sull’effetto novità. Alle 21.05 debutterà infatti Leader, il nuovo programma di Lucia Annunziata. In diretta da Piazza Montecitorio, la giornalista metterà a confronto la politica ed i cittadini: stasera si parte con il candidato di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia, il quale – come previsto dal format – avrà accanto a sé una squadra di amici, sostenitori ed esperti che verrà coinvolta nel dibattito.

In particolare, l’ex pm sarà spalleggiato da Sandro Ruotolo, Ilaria Cucchi, Giovanni Favia, Franco La Torre, Flavio Lotti, Saverio Lodato, Sandra Amurri. La squadra così composta risponderà alle domande di Lucia Annunziata e a quelle di alcuni esponenti della società civile.

Italia Domanda o Leader? Come evidenziato, la sfida degli ascolti sarà influenzata da diversi aspetti. Con Berlusconi ospite, il talk show di Canale5 riuscirà a prendere quota? E Rai3, al debutto con un nuovo format, saprà interrompere la serie di sfortunate esperienze avute il venerdì sera con l’approfondimento d’attualità?

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43 commenti su "ITALIA DOMANDA CON BERLUSCONI VS LEADER CON INGROIA. CHI “ELEGGERA'” IL PUBBLICO?"

  1. Visto che si "parla" in pubblico non c'è niente di squallido nel commentare gli attacchi provocatori, questi sì, di qualcuno. Il quale parte in quarta qualificando come volgari i commenti degli altri. Comunque è vero non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, visto che, ripeto, l'attacco non era alla persona ma alla giornalista incapace che non merita quel posto. Tirare in ballo tronisti ecc. è assurdo.

  2. Critico e Nina: trovo abbastanza squallido che mi tiriate in ballo, ma se penso alla vostra tendenza a provocare si spiega tutto. Comunque, se ho smesso di commentare l'articolo di ieri è perché non si andava più da nessuna parte... Tu, Critico, fai addirittura finta di non capire che quel che trovavo ingiusto non era il legittimo attacco ad una giornalista, ma i volgari (insisto) attacchi alla Innocenzi-persona (non professionista), a cui fra l'altro si augurava che tornasse nell'anonimato... ma che modo di parlare è? Perché quella cattiveria e quella bassezza? Il mio discorso è stato articolato e fin troppo lungo. Trovi nei miei commenti tutte le spiegazioni che ti servono per comprenderlo... ma "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", quindi continui a non voler cogliere quei punti su cui dovremmo essere tutti d'accordo, trasferendo la conversazione su altri piani: quello degli attacchi personali, della politica fatta di slogan, ecc. E io mi fermo qui.

  3. Per me non c'è nessun problema. Far finta però di non avere una certa visione delle cose che traspare evidentemente dai post nell'arco di un paio di anni e più di frequentazione del blog lascia il tempo che trova. Io non devo convincere voi di nulla e viceversa. Ci si confronta sulle proprie posizioni... ---- Siccome penso che tu sia una persona corretta, sai meglio di me che ho sempre commentato solamente con questi due nick ( and company presupponeva il fatto di venire qui e scrivere con 100 nick diversi. Cosa non vera e lo sai meglio di me)

    1. osservatore: e insisti. Datti pace. Non ti do ragione su questo punto. E ricorda anche che le persone come te sono quelle che poi alle urne fanno vincere Berlusconi.

  4. Scusami Maggio, ma non credo sia una colpa o una vergogna ammettere il suo, vostro o loro credo politico Non c'è nulla da nascondere o di cui vergognarsi quindi non vedo il problema. Se vogliamo metterla in termini più eleganti, si è notato in alcuni post nel corso degli anni una certa benevolenza nei confronti di una certa parte politica ma per questione di affinità personali ma questo può valere per la tv, la radio, la musica ecc. E' bello anche il confronto e la diversità di idee e non un pensiero unico ed univoco. Poi se a te piace un blog dove commenta solo una ristretta cerchia di persone che si da ragione a vicenda quotando tutti i post, allora abbia due visioni diverse di blog, di rete e di interazione.

    1. osservatore: forse non hai capito che la vergogna o la colpa è quella che ti ho spiegato prima. Ovvero dare del berlusconiano a chi, semplicemente, non è un anti-berlusconiano a prescindere come te. Il confronto per quanto mi riguarda è ben accetto quando trovo qualcuno con il quale ci si può confrontare. Sbattere contro i muri è inutile.

  5. Aridaje... Ho cambiato nick solo perchè ho perso la password. Qui ho commentato solo come Pippo ed osservatore e basta. Se mi ridai la password senza moderazione dei commenti non ho problemi a commentare come ho sempre fatto.

    1. osservatore: tu in moderazione sarai SEMPRE.

  6. Marco Leardi dice:

    @osservatore. per carità, non ho mai nascosto le mie idee. Ma sostenere che i miei post siano a sostegno di qualcuno è assolutamente falso, oltre che offensivo. Aspetto ancora che qualcuno mi smentisca. Avremo visioni diverse su alcuni argomenti ma non prendiamoci in giro, appunto.

  7. Leardi Ti leggo da anni, quindi non prendiamoci in giro..

    1. osservatore: vedi, il non essere un anti-berlusconiano a tutti i costi non significa essere berlusconiano. Anche perchè, detto tra noi, fa molto più figo atteggiarsi a radical chic. Detto questo, sarebbe bello riuscire a confrontarsi con uno che ci mette la faccia. Ma tu, tra pippi, osservatori & co...

  8. Marco Leardi dice:

    @osservatore. Fai tutto tu, te la canti e te la suoni. E ritieni un sostenitore di Berlusconi chiunque non si schieri apertamente contro di lui: capisci il limite?

  9. Critico Tritatutto dice:

    Nina:chiamalo pippo,e avrai detto tutto ;)