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WILD – OLTRENATURA 2014: AL VIA LA SETTIMA EDIZIONE CON FIAMMETTA CICOGNA E CARLTON MYERS

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

17/04/2014 - 16:52

WILD – OLTRENATURA 2014: AL VIA LA SETTIMA EDIZIONE CON FIAMMETTA CICOGNA E CARLTON MYERS
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Wild-Oltrenatura 2014

Audacia, adrenalina, avventura e, ovviamente, la natura più affascinante e spettacolare unita al rapporto di amore e odio con l’uomo. Sono questi gli ingredienti della settima edizione di Wild-Oltrenatura, il programma condotto da Fiammetta Cicogna, che torna da questa sera, per dieci puntate, su Italia 1 a partire dalle 21.10. Tra le novità di quest’anno la presenza, al fianco della conduttrice, dell’ex campione di basket Carlton Myers.

Wild 2014: le sfide di Fiammetta Cicogna e Carlton Myers

I due li vedremo protagonisti delle wild experience. Fiammetta è impegnata in dieci sfide per raccontare in prima persona gli sport estremi ed il loro impatto sulla natura, fatto innanzitutto di rispetto per l’ambiente nel quale vengono praticati. Nella prima puntata la vedremo in compagnia di Armin Holzer e Alex D’Emilia, due funamboli di alta quota, esperti di slackline, una disciplina che consiste nel camminare su una fettuccia che va dai 2,5 ai 5 cm e attraversare le cime delle montagne.

Anche Carlton è impegnato in una serie di missioni, con prove di sopravvivenza per testare il suo fisico da atleta e la capacità di mantenere la calma, ragionare in modo lucido e trovare le soluzioni più giuste. Al suo fianco, puntata dopo puntata, un istruttore per insegnarli le tecniche più adatte a seconda delle situazioni che deve affrontare (lo vedremo, per esempio, alle prese con un naufragio su un’isola). Questa sera sarà in un centro addestramento emergenze a simulare l’abbandono di una nave in fiamme e la caduta in acqua da un elicottero.

Tra le novità di questa settima edizione di Wild-Oltrenatura è la partecipaziuone dell’alpinista italiano Simone Moro per raccontare il suo tentativo di salita invernale del Nanga Parbat, la nona vetta più alta al mondo, con immagini spettacolari di questa impresa mai tentata prima. Immancabili, poi, i filmati simbolo del programma (compresi gli shock doc, ovvero i filmati relativi alle rarissime patologie che colpiscono soprattutto i bambini), la ricostruzione di indicenti spaventosi e calamità naturali troppo spesso devastanti per l’uomo e, ogni settimana, le immagini di Steve Backshall impegnato nel ricercare i 60 animali più mortali del pianeta.

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