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LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/06/2014): PROMOSSI SUOR CRISTINA E THE VOICE. BOCCIATI I “PALINSESTI PREMATURI”

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

10/06/2014 - 15:13

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/06/2014): PROMOSSI SUOR CRISTINA E THE VOICE. BOCCIATI I “PALINSESTI PREMATURI”

The Voice

Promossi

9 a Suor Cristina. In tre mesi l’eco mediatica della monaca più famosa del mondo non si è placata e anche la vittoria a The Voice è stata accolta con favore dalla stampa globale. Indimenticabile il finale con il Padre Nostro, ora potrebbe attenderla un tour e/o un disco internazionale. Peccato per quell’inedito non all’altezza della sua ‘fama’.

8 a The Voice 2. Il talent show di John De Mol archivia un’edizione capace di conquistare la ribalta mondiale, con ascolti che hanno superato il 21% nel gran finale (cifre che l’intrattenimento di Rai2 non vedeva dai tempi dell’Isola dei Famosi). Punto a favore l’innesto di J-Ax, ottimo coach e capace intrattenitore, e buona anche la prova del neo conduttore Federico Russo. Per il futuro si potrebbe snellire un po’ il meccanismo e rimettere mano ad aspetti tecnici come regia, scenografia e fotografia.

7 a Carlo Conti e Vanessa Incontrada, coppia azzeccata per i Music Awards di Rai 1. Si facesse un pensiero per Sanremo.

6 a Auditel che allo Smart Panel di Sky “risponde” con il Super Panel. Un passo in avanti che lascia presagire una maggiore attenzione verso un ammodernamento del sistema (per maggiori info clicca qui).

Bocciati

5 a Valentina Correani. Penalizzata dai tempi stretti della diretta, la new entry al femminile della seconda edizione di The Voice è risultata quasi superflua. Campione social è stato J-Ax.

4 alla “memoria corta” di Mediaset. Quando Canale 5 vince sul totale individui, si dimentica il target commerciale. Si veda l’ultimo comunicato sui risultati del pomeriggio della rete.

3 a Victoria Cabello che al Corriere della Sera fa sapere di aver rifiutato la conduzione di The Voice. Peccato che poi il produttore del talent, Pasquale Romano, abbia prontamente smentito la sua dichiarazione.

2 alle “indecisioni” sui palinsesti Rai. Possibile che dopo mesi e mesi di lavori, a giugno Giancarlo Leone si affretti nel dichiarare che: “è prematuro pronunciarsi sui nomi dei conduttori”?

1 a Pasion Prohibida che compare a sorpresa nel palinsesto di Rai2, venerdì scorso, 6 giugno. Già la decisione di Angelo Teodoli di programmare la telenovela in prima serata ha del sorprendente, ma quando si decide di rischiare bisogna essere in condizione di promuovere il (ri)lancio al meglio.

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41 commenti su "LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/06/2014): PROMOSSI SUOR CRISTINA E THE VOICE. BOCCIATI I “PALINSESTI PREMATURI”"

  1. liberopensiero dice:

    *uno che la Chiesa...scrivo con lo smarthphone;-)

  2. liberopensiero dice:

    Ah si certo in termini commerciali,è stato funzionale al programma e avrà incuriosito un certo target.Ma la mia domanda è in mezzo a tanti fenomeni usa e getta con l'attenuante della giovane età e la possibilità di futuro riciclo(lo stesso Russo ne è l'esempio venendo da Operazione Trionfo)c'era proprio bisogno anche della suora usa e getta?E'possibile che ormai tutto vada ridicolizzato?e te lo dice una che ha visto la Chiesa l'ultima volta il giorno del battesimo.

    1. liberopensiero: io non ci trovo nulla di ridicolo e trovo peggiori le critiche ad una suora per il sol fatto che sia andata a cantare in un talent show. Televisivamente, poi, scelta giustissima perchè è vero che siamo in un talent musicale ma è altrettanto vero che se si volesse cercare la voce del secolo lo si farebbe in altri luoghi e in altre forme. Lo spettacolo deve essere spettacolo, e la suora ha suo modo lo ha fatto.

  3. liberopensiero dice:

    *non sono l'unico pardon

  4. liberopensiero dice:

    Chiaro Davide,su di me il giochetto non ha presa e non solo l'unico,proprio per questo lo trovo più trash del Gf.

    1. liberopensiero: infatti, a parere mio, ciò che conta è il pubblico nella sua totalità. E il programma ha tratto enormi benefici.

  5. liberopensiero dice:

    È chiaro che Madonna era un esempio,comunque anche la colonna sonora di "Dirty dancing "poco si addice a una suora,per non parlare di come ha rovinato Sally di Vasco.Poco si addice a una suora anche la smania di apparire,le chiese sono piene di cori,o meglio il mondo è pieno di bisognosi

    1. liberopensiero: per questo ha tirato.

  6. e' palese che loro si dovevano girare e certamente sapevano che ci fosse la monaca, come e' palese che la stessa era gia' stata indirizzata non dallo spirito santo, ma da un ben preciso disegno verso j ax che se la incontrava x strada le avrebbe riso in faccia. si nota altrettanto chiaramente che nel pubblico sicuramente c'e' qualcuno che lancia precisi segnali ai giudici x farli girare o meno, a chi vogliono darla a bere? detto questo neanche io ho colto il messaggio, probabilmente perche' non c'era...anzi mi girano molto perche' non ho piu' seguito il programma, non x questo comunque mi sento senza cervello e cultura, pateticissimo x chi lo ha scritto.

  7. Bravissima Elena, il "messaggio" rimane un mistero!

  8. The Voice mi piace molto come programma, la formula secondo me è molto azzeccata, ma come è caduto quest'anno nel trash neanche Amici di Maria c'era mai riuscito! Una suora che fa voto di povertà e poi va a The Voice? Non scordiamoci che la ragazza ha fatto mille provini prima di arrivare sul quel palco. Non è certo andata a The Voice per portare un messaggio (che poi, quale messaggio? Non sono stati in grado di dirlo ancora...). L'unico messaggio che ha portato è stato: "Voglio stare sul palco, voglio farmi vedere, ho fatto mille provini prima di questo e solo così sono riuscita a farmi notare". Fosse almeno stata brava! (che poi, non mi vengano a raccontare che si sono girati per la bravura! Prima di tutto, non facciamo finta di niente, che ci sarebbe stata una suora lo sapevano ben prima di girarsi e fare le facce stupite, inoltre, se anche così non fosse... ci vuole poco a girarsi quando il pubblico acclama il cantante!)

  9. il successo di the voice è creato !!! dov'è tutto questo successo !!! se va su rai 1 floppa !!! mi dispiace ma non regge !!!

  10. Il problema di The Voice è sostanzialmente il fatto che un format di stampo fortemente americano ed europeo non è applicabile in Italia. In America il programma dura poco più di un'ora e viene trasmesso due volte alla settimana. In questo modo è molto più leggero e godibile e non arrivi a guardarlo alle ore beate distrutto dalla stanchezza e con la preoccupazione di dover svegliarti presto la mattina dopo. Inoltre i coach americani sono delle star internazionali (pensiamo a Shakira, Usher, Christina Aguilera, Adam Levine, ma anche Blake Shelton e Cee Lo Green), ma anche negli altri stati non scherzano (basti guardare l'Australia e il Regno Unito). Noi invece di famoso a livello internazionale abbiamo solo Raffaella Carrà (che però, diciamocelo, non è proprio capace a fare il coach visto che sceglie canzoni orribili e snatura i suoi ragazzi). Salvo solo Federico Russo, che ha studiato molto dal collega Carson Daly, e l'impianto fortemente social, tipico della versione americana. Al contrario invece di come molti hanno detto, trovo che la qualità delle voci dei concorrenti italiani sia maggiore rispetto a quella dei concorrenti stranieri.