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IL RITORNO IN TV DI BEPPE GRILLO PASSA PER LE ODIATE FREQUENZE DEL DIGITALE TERRESTRE.

di Gianluca Camilleri

18/09/2010 - 15:57

IL RITORNO IN TV DI BEPPE GRILLO PASSA PER LE ODIATE FREQUENZE DEL DIGITALE TERRESTRE.

Beppe Grillo

Sbarca sul digitale terrestre il nuovo canale satellitare musicale del gruppo Dada Play.me che, presentato a Roma il 24 settembre. Ad aprire le danze sarà il comico-blogger-predicatore Beppe Grillo che, sul palco dell’ippodromo di Cesena, sarà il mattatore dell’evento “Woodstock 5 stelle” come annunciato dal sito internet di TV Sorrisi e Canzoni.

La due giorni musicale è prevista per il 25 e 26 settembre e vedrà partecipare, tra gli altri, artisti del calibro di Flavio Oreglio, Francesco Baccini, Samuele Bersani, Max Gazzè, Sud Sound System, Daniele Silvestri e Fabri Fibra. Ai momenti musicali seguiranno dibattiti e discussioni di tema ambientale, che Grillo sarà bravo a stimolare.

Il comico (e tutte quelle altre cose) genovese, dunque, torna in televisione dopo un anno e mezzo dall’ospitata che lo vide protagonista nel programma “Exit” di Ilaria D’Amico. Ad essere sinceri, quella volta Grillo non fece una grande figura, dimostrando di non conoscere le regole per affrontare un civile confronto con chi la pensa diversamente da lui. Le cose andarono male: Grillo partì con un’invettiva-monologo e abbandonò il collegamento con la trasmissione, suscitando la mortificazione della conduttrice, che si affrettò a scusarsi con i telespettatori.

Ciò che più fa riflettere è il luogo (televisivo) in cui avviene questo ritorno: non su Sky, piattaforma della quale il comico ha sempre parlato bene, invitando addirittura gli utenti del proprio blog a disdire il canone Rai per abbonarsi alla tv di Murdoch, ma sull’ipercriticato digitale terrestre.

Più volte, infatti, Grillo si è scagliato (come nel suo stile senza troppi giri di parole) contro il DTT: in un covegno del 2005 a Bagnaia infatti definì questa tecnologia come “falsa, desueta, già morta”. Non era l’unica critica: in un’altra occasione, commentando lo switch over in Sardegna, disse che la regione “era stata oscurata dal digitale, costringendo gli abitanti dell’isola ad abbonarsi a Sky per informarsi”.

Sorridiamo, dunque, di fronte al fatto che il suo ritorno sul piccolo schermo passi proprio per l’odiato digitale terrestre. Un po di coerenza con le proprie idee e, soprattutto, con le battaglie portate avanti non guasterebbe.

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17 commenti su "IL RITORNO IN TV DI BEPPE GRILLO PASSA PER LE ODIATE FREQUENZE DEL DIGITALE TERRESTRE."

  1. Woodstock 5 stelle dice:

    Come ha detto gig, una info per tutti: WOODSTOCK 5 STELLE, in diretta il 25 e 26 settembre su Play.me (DTT) e MUSIC BOX (SKY 703), inoltre ci sarà una diretta in streaming. Il tutto per garantire la giusta visibilità ad un evento imparagonabile a tutti quelli organizzati negli ultimi anni. Forse non si starà scrivendo la Storia, ma di sicuro si parla di un Evento, che va aldilà dei colori politici. Parliamo di fatti. Quando anche una manifestazione come il primo maggio si omologa e entra nel sistema di globalizzazione di idee e forme di espressione, forse è il caso di riflettere prima di parlare, scrivere o postare; bisogna portare maggiore rispetto alle idee in generale, non dimenticando che chi si è offerto a metterci la faccia, rappresenta centinaia di facce che hanno lavorato e lavorano tuttora dietro a questo progetto, dall'inizio dell'estate per la precisione. Per non parlare delle migliaia di persone che vivranno in puro stile woodstock questo weekend e che credono in un futuro diverso. Speriamo migliore, certo, ma battiamoci innanzitutto affinché non sia come oggi, perché ragazzi non va bene. E se va bene, è solo un individualistico tornaconto e non fa testo. Buon lavoro a tutti, buona navigazione e buona visione. Woodstock 5 Stelle. Su Play.me - Music Box - in diretta streaming online. Per una legittima libertà di scelta.

  2. Premesso che sono passati 5 anni e nel frattempo la situazione del digitale si è evoluta, se uno organizza un evento pubblico vuole avere la copertura dei media e ovviamente non tutti hanno Sky, il dtt era indispensabile. Vera incoerenza sarebbe stata scegliere la Rai o Mediaset oggi che c'è una alternativa che garantisce comunque la copertura nazionale. Il dtt secondo me è una cosa buona nata con uno scopo cattivo perciò spero che continui ad allargarsi il numero di "attori" e di forze di controspinta, finchè il vecchio monopolio che cercavano di salvare sarà sommerso dal vero pluralismo

  3. @ Gianni E'proprio questo infatti il senso del mio commento n.3. Si poteva e di doveva opporre alla trasmissione della trasmissione via DTT.

  4. @Gianluca Camilleri Una precisazione: non è Grillo che ha deciso di partecipare all'evento promozionale di un nuovo canale DDT, in quanto è lui stesso che ha organizzato l'evento e poi Play.me lo usa per il suo lancio. Semmai Grillo doveva opporsi al fatto che il digitale terrestre venisse usato per trasmettere Woodstock 5 Stelle.

  5. scusate è la virtù degli imbecilli

  6. Grillo non mi è mai stato troppo simpatico e dopo quest'ultima mossa conferma di non essere migliore di altri...è vero come dice qualcuno che la coerenza è degli stronzi ma qua si passa ogni limite