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IL BRACCIO E LA MENTE: FLAVIO INSINNA RIPORTA IN PRESERALE IL GAME PURO. ECCO I DETTAGLI E COME PARTECIPARE

di Marco Bosatra

21/04/2012 - 12:59

IL BRACCIO E LA MENTE: FLAVIO INSINNA RIPORTA IN PRESERALE IL GAME PURO. ECCO I DETTAGLI E COME PARTECIPARE

Il braccio e la mente

Ancora un paio di settimane e il preserale di Canale 5 avrà aria nuova: sarà Flavio Insinna a dare il cambio a Gerry Scotti, mandando a riposo The Money Drop che, dopo cinque mesi di programmazione, inizia a mostrare una certa stanchezza. L’arrivo de Il braccio e la mente segna il terzo ed ultimo cambio stagionale nel preserale dell’ammiraglia Mediaset: niente male come alternanza per una rete che un anno fa proponeva fino allo sfinimento Chi vuol essere milionario.

Dopo le atmosfere surreali del ‘one man quiz’ di Paolo Bonolis e quelle un po’ più tese di The Money Drop, con Flavio Insinna sembra che si voglia resuscitare il clima dei grandi preserali come Tira&Molla e Passaparola: la cornice del programma sarà infatti una grande fabbrica di giocattoli con tanto di corpo di ballo formato da bambole e soldati, e una mascotte. I protagonisti saranno una coppia di concorrenti, uno sarà il braccio e l’altro la mente, che si dovranno alternare tra prove fisiche e domande di cultura generale.

L’andamento del gioco dipenderà dalla loro intesa: il tempo che la mente avrà a disposizione per rispondere alle domande dipenderà dalla resistenza del braccio alle prove fisiche: appena il braccio cede, anche il tempo della mente sarà scaduto. Le prove fisiche saranno ogni volta diverse e ad ogni prova corrisponde una diversa somma di denaro conquistata. All’inizio di ogni prova, i due concorrenti, che non si conoscono prima della puntata, decidono chi dei due sarà il braccio e chi la mente. Se non dovessero superare la prova, i loro ruoli saranno invertiti.

Più saranno le prove superate e più aumenterà il budget del montepremi. Tutto questo si interromperà appena prima del gioco finale, al quale potrà partecipare solo uno dei due concorrenti. Prima dell’ultimo round infatti, la coppia si divide e, secondo la regola “mors tua, vita mea”, i due si troveranno uno contro l’altro per conquistare il posto nel gioco finale. Chi dei due sopravvive, potrà cercare di incassare tutto il montepremi accumulato fino a quel momento nel gioco finale chiamato Il vocabolario.

La data di partenza è fissata per il 7 maggio: riuscirà a battere il 24% di share incassata da Gerry per la prima di The Money Drop? I provini per poter partecipare al programma di Flavio Insinna si svolgeranno nella prima metà di maggio in Sardegna, nel Veneto, in Liguria e in Calabria. Gli interessati possono prenotarsi allo 0645504146, inviare una mail a concorrenti@vivilavita.tv, indicando nome, cognome, età, città di provenienza, titolo di studio e contatto telefonico, oppure sul sito www.vivilavita.tv.

Date dei prossimi provini:

Torino 20-21-22 Aprile
Bari 20-21-22-23 Aprile
Milano 23-24-25-26 Aprile
Palermo 26-27-28-29 Aprile
Firenze 28-29 Aprile

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36 commenti su "IL BRACCIO E LA MENTE: FLAVIO INSINNA RIPORTA IN PRESERALE IL GAME PURO. ECCO I DETTAGLI E COME PARTECIPARE"

  1. Un preserale kitsch!! Dopo "Affari tuoi" e "La Corrida"...stiamo scendendo la china...ammazza come si è ridotto...alla faccia di quello che sognava di interpretare il remake di "Indagini su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"...

  2. Scusate, nella fretta ho scritto "stregua", anziché "strenua" difesa. Non sia mai che chi scrive commenti così altamente, moralmente, universalmente validi mi voglia tacciare di ignoranza. Sì, ignorante lo sono, effettivamente. A perdere tempo scrivendo qui.

  3. Quanto sono tronfie le tue parole, quanta spocchia degna di un ammiratore di Insinna. Quanto poco informato sei anche tu, poverello, dal momento che il padre non era affatto morente e le cose non si sono svolte come dici. Tu non hai nemmeno letto il libro. E lo si capisce. Ma qui chiudo, perché mi rendo che questa stregua difesa di Insinna è uguale dappertutto, in tutte le salse. Invidia per il successo di questo ometto?? Ma per l'amore di Dio. Se soldi e successo rendono così, meglio starne lontani. E meglio star lontani da chi ammira queste persone, come te. Siete voi che smaniate segretamente perché vorreste i soldi che sta facendo lui vendendo il suo lutto e la sua vita privata, ma non avete la possibilità. Mi fa pena chi lo segue ovunque e comunque, senza la minima capacità critica, senza dire, no, forse stavolta ha esagerato. Mi fate pena. E qui chiudo. Il tempo è un gran signore. A Insinna lo sta già dimostrando. Cinema, fiction, programmi in prima serata gli hanno già chiuso le porte. E qui, ripeto, chiudo.

  4. Che pochezza nelle vostre parole; è proprio vero che questa povera Italia non perdona il successo. Quanta rabbia gratuita, quanta invidia e quanto parlare per sentito dire. La superficialità dei vostri miseri discorsi non sarebbe nemmeno degna di essere commentata. Negare l'ultimo saluto ad un padre morente da parte di un figlio per un uno stupido regolamento, in una giornata così importante può sembrare addirittura lecito, come se ci trovassimo nel braccio della morte del peggiore carcere americano. Se solo per un attimo il vostro piccolo cervello avesse il tempo di essere connesso con la realtà, forse vi ravvedereste da dare giudizi affrettati e dettati dalla rabbia per non essere diventati ciò che avreste voluto o potuto essere nella vostre tristi vite. Buona Vita comunque.

  5. "Avrà avuto un valido motivo...vergognatevi!", dice Emanuela...Ah, ma questa è veramente bella e buona...uno ha un valido motivo per offendere, schiacciare, umiliare le persone, prendendole in giro in un libro che va in stampa e vende 70.000 copie, dopo un anno dalla morte del padre, quando avrebbe avuto tutto il tempo per ripensarci ed eliminare commenti così duri! Ma qua si è fuori!! Cosa dovrebbe aver fatto il povero Morosini, che aveva quasi la metà degli anni di Insinna e già tre lutti sulla groppa?? Far esplodere uno stadio?! Ma dico io, andate anche a giustificarlo?! Ma quale valido motivo?? Penso che la chiave di un simile comportamento, questo sì degno di trattamento sanitario obbligatorio, sia la frase contenuta nel libro "Torna, papà, ti prego, torna per far di me un uomo, perché lo sai che sotto questo fisico da lottatore c'è un ragazzino". TORNA PER FAR DI ME UN UOMO!! UNO CHE HA 46 ANNI!! Se non lo è diventato finora, quando lo dovrebbe diventare? A 80 anni?? Ha fatto bene la Rai a liberarsene. Vediamo quanto ci mette Mediaset. Umiliava anche Antonella Elia, i concorrenti alla Corrida, era una cosa insopportabile. E ora conduce questo programma perché a furia di bizze ha cacciato pure la Ruffini, persino delle scenografie si è occupato! Meglio che lo mettano alle televendite.

  6. @emanuela io ,per lavoro, ho spesso a che fare con persone che hanno il padre in gravi condizioni ma ti assicuro che nessuno sbrocca con il primo che capita e che le regole le devono rispettare tutti qualunque sia il loro cognome ps l'altro giorno ho accompagnato mia madre ad una visita di controlo in seguito ad una frattura nell'ospedale dove lavoro e ti assicuro che ho fatto al mia regolare coda nessuno può essere giustificato nel trattare male un operatore sanitario che cerca solo di far rispettare delle regole

  7. Si anche io ho letto queste frasi non molto belle da leggere, ma avrà avuto un valido motivo, no? e che c***o cercate di comprenderlo!!! aveva il padre tra la vita e la morte... Vergognatevi!!!

  8. Io quella storia della minaccia all'acido l'ho letto su "Oggi posta-gli insulti a freddo di Insinna all'infermiera"...la signora è davvero furibonda, ha pubblicato anche lì il fattaccio...e comunque è parecchio dettagliata la descrizione, non credo sia frutto d'invenzione :(

  9. mi sembra strano che Insinna se la sia presa così tanto con una signora che gli faceva le condoglianze,se è stato paziente addirittura col marmista che,mentre chiudeva la bara,gli ha chiesto una foto per la fidanzata.comunque ho letto i commenti di Unilibro,ma della minaccia dell'acido non ho visto traccia.

  10. Massì, finalmente ha ottenuto quel che voleva, non ha fatto fuori fisicamente Fatma Ruffini (per poco non la investiva, scappando dalle prove!) ma sicuramente è riuscito a toglierla di mezzo dal punto di vista organizzativo! Altro che la storia de "l'infermiera stronza"(ho letto anch'io il libro), il bambino cattivo ha ottenuto quel che voleva...a proposito di quella signora,minacciata verbalmente da Insinna, si chiama Vittoria e leggete un po' su "Oggi posta - gli insulti a freddo di Insinna all'infermiera" cosa riporta la signora dell'accaduto...se è vero...robe da matti! ;)