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CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO IN PRIME TIME SU CANALE 5: “NON C’E’ RISPETTO PER LE FAMIGLIE” TUONA IL MOIGE

Stefania Stefanelli

di Stefania Stefanelli

25/01/2016 - 16:55

CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO IN PRIME TIME SU CANALE 5: “NON C’E’ RISPETTO PER LE FAMIGLIE” TUONA IL MOIGE
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Cinquanta Sfumature di Grigio

La prima serata di Canale 5 si tinge di grigio… anzi, di rosso. Perchè il film Cinquanta sfumature di grigio, uscito nelle sale italiane nel febbraio 2015 e in programma oggi – lunedì 25 gennaio 2016 – alle 21:10 in prima tv sull’ammiraglia Mediaset, rappresenta un’offerta decisamente hot per il pubblico della generalista. E, infatti, le polemiche impazzano.

Cinquanta sfumature di grigio questa sera alle 21:10 su Canale 5, contro il volere del Moige

Ad alimentarle è stato il Moige, che attraverso il responsabile dell’Osservatorio media Elisabetta Scala ha definito la scelta di Mediaset “eticamente scorretta, decisamente lesiva per i minori che vengono televisivamente violati da una programmazione tv non adatta a loro“. Il Movimento Italiano Genitori ha perfino richiesto alle aziende inserzioniste di ritirare gli spot dal programma perchè “questa non è una televisione capace di esprimere rispetto verso le famiglie che credono nel valore sociale e culturale della tv che utilizza concessioni pubbliche“.

Bigottismo a parte, c’è da ammettere che tra la messa in onda la scorsa settimana di Sole a Catinelle di Zalone ed un film che parla di sesso sadomaso e giochi erotici di una coppia sui generis c’è una certa differenza di target, che è stata tenuta poco in considerazione, essendo entrambi i titoli inseriti nel nuovo ciclo dei Filmissimi.

Cinquanta sfumature di grigio: i protagonisti

Il film campione d’incassi, ispirato al bestseller di E. L. James – a cui hanno fatto seguito Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso (al cinema con ogni probabilità nel 2017 e nel 2018) – ha per protagonisti principali l’attore nordirlandese Jamie Dornan e Dakota Johnson, figlia di Melanie Griffith, scelti dopo una lunga girandola mediatica di provini per interpretare il ricco e stravagante Christian Grey e l’inesperta ed acerba studentessa Anastasia. Nel 2017 e nel 2018 dovremmo assistere ai sequel di cinqua

Cinquanta sfumature di grigio: la trama

Anastasia Steele è una studentessa di letteratura inglese prossima alla laurea. Per sostituire la migliore amica influenzata, va ad intervistare Christian Grey, giovane e ricco amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings Inc. Tra i due scatta subito un’intesa fortissima ma hanno modi opposti di vedere una relazione: Anastasia vuole una storia d’amore, Christian vuole un rapporto di dominatore-sottomessa. Tra compromessi, attrazione e contrattazioni proveranno a costruire una relazione che funzioni.

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20 commenti su "CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO IN PRIME TIME SU CANALE 5: “NON C’E’ RISPETTO PER LE FAMIGLIE” TUONA IL MOIGE"

  1. Avanti un altro non si regge solo sul trash???? ma quando fanno il kamasutra o le solite battute di bonolis e laurenti a sfondo sessuale e gli interventi del notaio o le domande sempre a sfondo sessuale o a doppio senso??? ma per favore....ho smesso di seguire bonolis e il programma tre anni fà proprio perchè ero stufo...e ribadisco, per fortuna esiste il telecomando!

  2. Non credo sia l'unico film al mondo nel suo genere, sempre in tv ne ho visti altri molto simili se non peggio, credo che le polemiche siano inutili anche perchè esistono tanti canali e chi non lo vuole vedere può cambiare canale, ormai siamo nel 2016, non ci scandalizziamo per un film quando magari dal vivo si fa peggio!

  3. Polemiche senza senso. Tralasciando i contenuti mediocri del film che è stato quasi descritto come comico, bisogna dire che c'è di peggio alla tv. E perchè Cielo allora non trasmette lo stesso i vecchi film erotici italiani in prima serata? Non mi sembra che il Moige si sia lamentato in questo caso... Dai dopotutto Canale 5 cerca solo di fare un colpaccio (ammesso che riesca, lo scopriremo domani) con un film che alla fine ha fatto tanto rumore per nulla!

  4. se si vuole impedire la visione basta non guardare, cambiare canale, non necessariamente fare del clamore inutile salvo poi vedere bambini alle elementari con telefonini di ultima generazione dove possono trovare sfumature di ogni tipo...

  5. non mi sembra la prima volta che un film del genere va in prima serata ( basic insinct non era hot??) si tratta di film non porno ma appunto hot con tematiche difficili ma che si possono tranquillamente non far vedere ai bambini essendoci il telecomando o altri metodi di blocco.... la polemica del moige mi sembra sterile visto poi quello che si può tranquillamente vedere oggi,nel 2016 , sul web...come tutte le cose ripeto sta ai genitori o a chi è atto all'educazione e la salvaguardia del minore proteggerlo da queste cose... certo che poi fargli vedere il pomeriggio UOMINI E DONNE.....mah!....

  6. @Antonio Sanna: Avanti Un Altro non si regge interamente su gag trash ed è sicuramente meno volgare delle altre trasmissioni che hai citato, sulla cui rimozione sono completamente d'accordo. Anch'io spesso non sono d'accordo con il Moige (soprattutto per le cagate che hanno combinato con gli anime giapponesi...), ma su questo hanno ragione.

  7. Aggiungo che sono di visioni molto ampie (come ho detto è stato scandaloso censurare I segreti di Brockeback mountain) ma penso che dal bigottismo si possa passare all'eccesso opposto, ossia ad accettare tutto, anche che un minore, comodamente seduto sul divano di casa, alle 9 di sera possa guardare una legata al muro che.. beh ci siamo capiti.

  8. Il film in sé fa più ridere che altro, però sono d'accordo con quanto detto dal Moige. Non puoi trasmettere un film in cui ci sono scene così spinte e nudi integrali in prima serata, come se fosse un Checco Zalone qualunque. Un adulto ci ride su ma al bambino che questa sera capiterà su canale 5 (perché i suoi genitori non lo controllano) di sicuro non gioverà la visione di cotali zozzerie. E poi comunque la televisione è assurda, censurano in terza serata I segreti di Brockeback Mountain e poi mandano in prima serata l'almanacco del sadomaso. CHE FACCIANO PACE COL CERVELLO.

  9. Se un bambino ha il padre e la madre iscritti al Moige la sua vera disgrazia è quella, non certo vedersi le 50 sfumature di grigio. E basta con il bogottismo e il moralismo di questa gente, che poi sono quelli che fanno le peggio perversioni.

  10. Ahahaha il Moige è esilarante... Ma il pare tal control è soprattutto i genitori dove diamine sono? Poi tutta questa polemica quando su i digitali danno mille volte peggio...