Urbano Cairo

Una volta era l’ultimo a svelare le sue carte, oggi La7 sarà il primo broadcaster free a presentare i suoi palinsesti per l’annata televisiva che verrà. Stamane all’Hotel Principe di Savoia di Milano (non più al Four Season come negli ultimi anni), Urbano Cairo incontrerà i giornalisti per illustrare la stagione televisiva 2024/2025 di La7 e La7D. DavideMaggio.it seguirà in diretta la conferenza stampa per aggiornarvi minuto per minuto con tutte le dichiarazioni e le novità.

Presentazione dei palinsesti 2024/2025 di La7 in diretta

Ore 11.18 – Urbano Cairo arriva in sala. Momento foto.

La7 terza rete tra le 20 e le 22.30

11.20 – Inizia la conferenza. Prende la parola di Urbano Cairo, felice di essere qui 11 dopo l’acquisto de La7. “Credo che siamo reduci dalla stagione migliore di sempre per quanto riguarda La7” afferma interrotto da alcuni problemi col microfono. “Abbiamo cambiato posto ma non è stata una cosa troppo felice!”. Rimarca la crescita del canale, sottolineando che in questa stagione – ottobre, novembre, dicembre, gennaio, febbraio – sono arrivati quinti in prime time, e negli altri mesi quarti. Se si considera la fascia 20.00-22.30, La7 è stata terza rete.

La7 finalmente in utile

11.26 – Afferma che nel 2023, hanno avuto un piccolissimo utile. Se prima perdevano 100 milioni all’anno, ora il gruppo ha ottenuto un utile di 100 mila euro. Cita i pilastri della rete (Mentana e Gruber) ai quali sono stati aggiunti delle novità come Gramellini, Augias, 100 minuti.

Flavio Insinna nel preserale

11.32 – Ci sono alcune novità importanti a proposito del palinsesto della prossima stagione, dice Cairo. A cominciare da un progetto “al quale abbiamo pensato da molto tempo (…) ma quest’anno abbiamo ottenuto un accordo con un personaggio straordinario della televisione italiana per fare un game show prima del telegiornale”. Si tratta di Flavio Insinna che andrà in onda dal 7 ottobre alle 18.35 dal lunedì al sabato.  “Ci puntiamo molto” spiega Cairo.

Arriva Barbero Risponde

11.35 - In viaggio con Barbero sarà proposto in versione Barbero Risponde con 26 puntate da mezz’ora in onda in seconda serata dove Barbero risponderà alle domande che gli faranno.

Rinnovo biennale per Mentana

11.36 – Enrico Mentana rimane a La7 fino a tutto il 2026.

Cairo boccia la proposta di Salvini

11.38 – Iniziano le domande dei giornalisti. Cairo risponde sulla proposta di Salvini di eliminazione del canone Rai: “Noi competiamo in un mercato televisivo italiano in cui La7 ha una dimensione di fatturato ben inferiore rispetto a Mediaset e Rai, non abbiamo accesso al canone (…) L’Italia è veramente un unicum, in altri paesi hai il canone un pochino più alto ma hai limitazioni sulla pubblicità (…) L’Italia è un paese in cui abbiamo il canone a dei livelli molto importanti e della pubblicità a livelli importanti. Il fatto di ridurre il canone e aumentare la pubblicità mi sembra una cosa un po’ confusa, non capisco quale sarebbe il progetto finale (…) Sarebbe da ripensare il sistema in generale”. Ribadisce che La7 meriterebbe il canone.

11.41 – Con Telese, che dal primo ottobre assumerà la direzione de Il Centro, non si sono ancora parlati sul futuro.

Insinna condurrà Family Feud

11.42 – Insinna è un vecchio amico di Andrea Salerno. I due hanno parlato lungamente. Salerno: “Con Flavio ci conosciamo da molto tempo. Dividevamo lo studio delle Vittorie quando lui faceva i pacchi e io Gazebo (…)  il primo messaggio che ho mandato per farlo venire qua è del 2018″. Stanno lavorando sull’impianto di Family Feud “ma siccome siamo autori entrambi stiamo lavorando per modificare il formato (…) Flavio ha bisogno del vestito giusto”. Non ancora definito il titolo.

11.46 – Barbero non sarà in diretta.

11.47 – La raccolta pubblicitaria sta andando bene, fa sapere Cairo. “Abbiamo un ultimo bimestre in cui c’è una crescita importante, nel mese di giugno è addirittura a due cifre”.

11.50 – Il campionato arabo è stato un investimento piccolo. “Quando acquistammo i diritti lo scorso anno è una cosa che piacque molto. Abbiamo fatto un accordo biennale, si continua anche quest’anno, è una cosa piccola che ha dato discreti risultati (…) Non è che avessimo delle aspettative enormi, è una cosa che ci sta soddisfacendo”.

Nessun programma per Milena Gabanelli

11.51 – Milena Gabanelli sta facendo un ottimo lavoro al Corriere e intervenendo da Mentana ma non c’è al momento un’idea di un programma con lei. Per Milena sarebbe difficile coniugare un programma con la rubrica del Corriere. Non sono previste uscite da La7. “C’è un clima magico”. Glissa su eventuali uscite dal Torino calcio, sulla fine della direzione di Verdelli ad Oggi spiega che era un progetto a termine. Biavardi è chiamato a mantenere il livello di qualità ottenuto con Verdelli.

11.54 - Insinna non ha un’esclusiva, esattamente come avvenva in Rai. Ha delle opzioni di rinnovo. Cairo non si sbilancia sull’obiettivo: “La scaramanzia è importante in particolare quando parliamo di un programma in quella fascia oraria, che è impegnativa, chiaramente Insinna è un grande personaggio (…) E’ chiaro che abbiamo un’aspettativa elevata, non dico qual è l’obiettivo. Poi un programma come questo, è un programma che prende velocità (…).

11.57 – Cairo su Giletti. “Sono contento che lui abbia opportunità in Rai. Quello che dice… è una cosa superata, passerei oltre”.

11.59 – Cairo su Meloni: “Sono editore de La7 da 11 anni. In questi 11 anni, ho avuto lamentele da parte di tutti i Governi (…). Siccome da allora a oggi c’è stato un certo ricambio, vuol dire che non abbiamo nessun tipo di pregiudiziale. Quello che noi facciamo è una televisione che fa le domande, critica quando è il caso di farlo (…) E’ una televisione libera”.

12.03 – Cairo non ha mai avuto contatti con Serena Bortone. “E’ un ragionamento che non abbiamo mai fatto” dice a proposito di un suo arrivo a La7.

12.04 – A proposito di un ingresso in politica, Cairo ribadisce di fare l’imprenditore e che non potrebbe conciliare le due cose. Risponde con un sì poco convinto alla domanda se gli piacesse la “sinistra di buon senso” citata da Marina Berlusconi.

12.09 – Il posizionamento de La7 è dedicato ad argomenti diversi rispetto allo sport, spiega Cairo. L’imprenditore non è così drammatico riguardo alla crisi della carta stampata.

12.17 – Sul nuovo corso de La7D, Cairo specifica: “Quello che vediamo è che c’è un apprezzamento notevole di un pubblico più giovane. Le donne 15-24 anni sono addirittura triplicate, ottengono un risultato dell’1% rispetto alla media dello 0.3%”.

12.20 – Cairo sull’avanzata di Warner Bros. Discovery: “Discovery vuol dire tante reti diverse.  Tutte reti che a parte Nove e Real Time, sono sotto all’1%. Se uno prende l’ammiraglia, il rapporto con La7 è meno della metà o la metà, stiamo parlando di numeri molto bassi, tranne in alcune serate (…) Abbiamo grande rispetto, tutti i concorrenti sono da guardare molto attenzione. Sicuramente hanno fatto delle buone scelte ma noi siamo nella stagione migliore forse da quando esiste La7. Diciamo che c’è spazio per tutti”.

12.26 – La conferenza è finita.

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