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Pupo shock: «Il Presidente della Repubblica impedì la mia vittoria a Sanremo 2010»

Clamorose dichiarazioni di Pupo su Sanremo 2010 e anche il Grande Fratello di cui è stato opinionista: "Mi faceva ca**re, c’era un autore che lo seguiva per me".

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

27/11/2023 - 11:12

Pupo shock: «Il Presidente della Repubblica impedì la mia vittoria a Sanremo 2010»

Pupo

Negli anni al Grande Fratello si sono seduti sulle poltrone da opinionista diversi “commentatori”, alcuni col sospetto che fossero in realtà poco attenti a quel che accadeva nella casa. Nel caso di Pupo, si può parlare di totale disinteresse. E’ lo stesso cantante di Gelato al cioccolato e Su di noi a manifestare un certo “disprezzo” per il reality di Canale 5 che l’ha visto affiancare Alfonso Signorini nelle edizioni Vip del 2020 e 2021:

Io non avevo la forza di guardarlo per quanto mi faceva ca**re

tuona Pupo a Repubblica. Dichiara di aver accettato la proposta perché “c’era la pandemia e avevo poco da fare”. A giudicare dalle sue parole, non si tratta di rinnegare una scelta professionale né sputare su un piatto dove ha mangiato negli anni complicati dal Covid; la sua “posizione” era infatti nota al programma, dal momento che – sostiene – c’è chi seguiva il GF Vip per lui:

Non ho mai visto un minuto del Grande Fratello in vita mia. C’era chi lo seguiva per me, un autore tv.

E siccome Pupo è in vena di “sparate”, ritira fuori l’indimenticabile – e chi se la scorda?! – seconda posizione al Festival di Sanremo 2010 insieme ad Emanuele Filiberto di Savoia e il tenore Luca Canonini, con il brano Italia amore mio. Afferma che i tre avrebbero dovuto vincere la kermesse, ma il trionfo – andato a Valerio Scanu – sarebbe stato bloccato dal Presidente della Repubblica (allora era Giorgio Napolitano):

Prima della finale i vertici Rai avevano ricevuto una telefonata dalla presidenza della Repubblica, temevano lo scandalo di un rappresentante di casa Savoia al primo posto a Sanremo.

Così – racconta – “sabato mattina (giorno della finale, ndDM) mi dissero che mi squalificavano e che avrei cantato solo come ospite, ma lui si rifiutò rispondendo: “Mi toglierete la vittoria lunedì mattina, ma io stasera vinco il Festival e poi ci vediamo in tribunale”. Per il quieto vivere, sempre secondo il racconto di Pupo, fu fatto un accordo (il secondo posto) che accettò di buon grado.

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